Il magnifico Potemkin
Un libro usato di Alessandro Cutolo, edito da Istituto Geografico DeAgostini, 1970
Stato Conservazione: BUONO
PRESENTAZIONE Il nome di Potemkin è noto in tutto il mondo; ma non per i meriti, che furono grandi, ed i demeriti, non ad essi inferiori, del celebre favorito della zarina Caterina II, che la Storia conosce come la grande Caterina, non per il bene che fece alla Russia, per la genialità di certe sue concezioni politiche e sociologiche, molte delle quali di una modernità che meravigliarono i contemporanei nel XVIII secolo e meravigliano ancora oggi, non per un coesistere in lui di qualità straordinarie e di difetti che lo facevano piombare nello stato barbarico nel quale vivevano i signori russi del Settecento, non per le sue ardite affermazioni politiche e le sue pericolose avventatezze strategiche che misero, qualche volta, a repentaglio la nazione sulla quale dominava perché dominava il cuore della Zarina, sibbene perché la marina imperiale russa battezzò Potemkin un incrociatore sul quale, nel giugno del 1905, per l`ammutinamento della ciurma, scoppiò nel porto di Odessa la prima scintilla di quella rivoluzione che i bolscevichi, dopo dodici anni, avrebbero preso nelle loro mani, mutando il corso degli eventi mondiali... Segni di timbri e adesivi.
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