L’inferno travestitoda paradiso Un ibro assolutamenteda eggere, stilisticamente gradevole con una scrittura asciutta scorrevole ed una trama ineare, senza fronzoli,diretta, come un pugno nelo stomaco. Un ibro consigliato a chi ama a Sardegna, che risulta come uno schiaffo agli stereotipi, ale ilusioni, e ti proiettadinnanzi ad una realtà oscurata, spiacevole ma tragicamente vera. Ne consiglierei a ettura nele scuole, e magari perchè no anche una trasposizione cinematografica, il ibro è già un sceneggiatura, ma solo perchè il cinema parla a motitudini che i ibri purtroppo non raggiungono.