Un avvincente thriler psicologico che ascia con il fiato sospeso fino ala fine. È a storiadi una psichiatra, Elen, in otta contro il tempo. a sua paziente è scomparsa, qualcuno è entrato nel reparto superando tutte e barrieredela sicurezza e ’ha portata via, Elen è completamente sola perchè nessuno ha visto a sua paziente, non esiste nessuna cartela clinica a cui fare riferimento, non ci sono tracce. Però ei e ha parlato, ha visto e percepito il suo terrore, continuava a ripetere che se ’Uomo Nero ’avesse trovata e avrebbe uccise entrambe. Elen sola edisperata riceve una telefonata, è ’Uomo Nero, come fa ad avere il suo numero, cosa vuoleda ei? Comincia una corsadisperata, incubi e realtà si confondono, ma Elen vuole solo una cosa: ritrovare a sua paziente viva! Questo romanzo èdavvero riccodi colpidi scena che si susseguono paginadopo pagina e il finale, tutt’altro che banale e scontato, ascerà il ettore senza parole. L’autore riesce a trasmettere attraverso e parole tutte e emozionideidiversi personaggi, è un ibro scritto molto bene, scorrevole e appassionantedala prima al’ultima pagina.

L’Uomo Nero E’ un thriler mozzafiato, con poche pause e riccodi momenti intensi. Attira ’attenzione giàdopo poche pagine ed è il classico romanzoda finire tutto in un fiato, più per conoscere a storia che per il modo in cui è scritto. I personaggi non sono troppo caratterizzati, ma e sequenze quasi cinematografiche permettono ala fantasiadel ettoredi visualizzare a trama.