Gina Lagorio Usati

Usato di Gina Lagorio venduti da Ileana1990

Gina Lagorio è nata a Bra nel 1922, ha vissuto in Liguria e successivamente, a lungo, a Milano, dove è morta il 17 luglio 2005. Ha scritto opere di narrativa, di saggistica e di teatro. Tra le prime, Il polline (1966), Un ciclone chiamato Titti (1969), Approssimato per difetto (1971), La spiaggia del lupo (1977), Fuori scena (1979), Tosca dei gatti (1983), Golfo del Paradiso (1987), Tra le mura stellate (1991), Il silenzio (1993), Il bastardo ovvero gli amori, i travagli e le lacrime di Don Emanuel di Savoia (1996), Inventario (1997), L’arcadia americana (1999). Tra le opere di saggistica, Fenoglio (1970), Sui racconti di Sbarbaro (1973), Sbarbaro: un modo spoglio di esistere (1981), Penelope senza tela (1984), Russia oltre l’Urss (1989), Il decalogo di Kieslowski (1992). Suoi testi teatrali sono raccolti nel volume Freddo al cuore (1989). Nel 1987 è stata eletta al parlamento entrando a far parte del gruppo degli indipendenti di sinistra: si è battuta per i diritti delle donne e per la pace. Al marito Emilio Lagorio, figura di spicco della Resistenza savonese, scomparso nel ’64 (alla cui malattia e morte è già legato Approssimato per difetto), ha dedicato nel 2003 il libro Raccontiamoci com’è andata.