La crisi dell'Islam. Le radici dell'odio verso l'Occidente
Un libro usato di Lewis Bernard, edito da Mondadori, 2005
Stato Conservazione: BUONO
€ 8.40
€ 4.20
Le spese di spedizione in Italia sono pari a € 5,00 per ciascun inserzionista.
Ti consigliamo di considerare l'eventualità di aggiungere altri articoli dello stesso inserzionista ( Vicky666) per risparmiare sulle spese di spedizione.
Ti consigliamo di considerare l'eventualità di aggiungere altri articoli dello stesso inserzionista ( Vicky666) per risparmiare sulle spese di spedizione.
La crisidi ewis Interessante è ’immagine riassuntiva che ewis in questo volumedàdegli islamici: in passato furono “invasori […] barbari ma ricettivi”; ma ad oggi non è più così: alcunidei musulmani che sono in Occidente vedono in questo e nel’America un nemico e quindi “per essi non c’è altra via che a guerra", altri invece riconoscono i meritidela società occidentale e “cercanodi unirsi a noi per progredire verso un mondo più ibero e migliore”, altri infine riconoscono nel’Occidente sia un nemico che una grande potenza, perciò “cercano un accordo provvisorio per prepararsi meglio alo scontro finale”; ad oggi quindi i musulmani sono, secondo ewis, essenzialmente assassini (prima categoria), incapaci, inferiori (seconda categoria), vili, opportunisti e traditori (terza categoria). Stadi fatto che anche in questo volume ewis ha semplificato tutto e troppo - e in realtàdi questo già avvisava nela prima paginadel primo capitolo (“certe generalizzazioni si possono fare”) – finendo perdare mododi capire che per ui “generalizzare” vuoldire identificare sempre ’Islam col terrorismo e a società islamica con quela iraniana. Uno ibro a cui si può rinunciare.
non cé nessun odio é una propaganda sbagliata, se cé qualquno é in gradodi mostrare questo odio securamente nasconderà a verità assoluta. sono pronto adiscutere con qualunque persona chidesidera sapere chi cé nel islam