l’ultima egione Nel’anno 476d. C. il campodela egione romana Nova Invicta, situato nela pianura che si estende tra Pavia e Piacenza, ultimo baluardo per adifesadel giovane imperatore Romolo Augustolo, viene assalitoda un gruppodi barbari che massacrano i soldati romani. Ma a quel’orribiledisfatta sopravvive una piccola unità compostada uomini apparentemente invincibili edecisi a iberare il giovane sovrano e il suo misterioso mËstro, aiutatidala formidabile guerriera ivia Prisca. Nelo stile avvincente e scorrevole che caratterizza e operedi Valerio Massimo Manfredi, comincia così un’incredibile avventura che condurrà i suoi protagonisti ad essere immortalati nela eggenda. Tra storia e mito il personaggiodi Romolo Augustodiventa così il pretesto etterario che permette al’autoredi sconfinare in una ben più nota eggenda, caratterizzatada personaggi magici, una mitica spada e una terra perduta nela nebbiadel tempo, mettendo in evidenza come i valoridi ealtà, fedeltà e giustizia possano condurre a compiere imprese eroiche.