Le braci
Un libro usato di Márai Sándor; D'Alessandro M. (cur.), edito da Adelphi, 1998
Stato Conservazione: BUONO
€ 16.00
€ 8.00
Ean/Isbn
9788845913730
Autore
Márai Sándor; D'Alessandro M. (cur.)
Editore
Adelphi 1998
Reparto
Genere
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... A volte mi sembra che ’amicizia rappresenti a relazione più intima che esiste nela vita... Forse per questo è talmente rara.... La storiadi Heinrich e Konrad è a storiadi un’attesadela spiegazionedi un tradimento,del tradimento peggiore: quelodel’amicizia....a cui non ci sono spiegazioni né risposte. Ledomande che Heinrich vuole porre al’amico e che riesce a fare solo nele ultime pagine, infatti, non sono tanto importanti quanto a necessitàdel vecchio generaledi ripercorrere a oro storia comune come se questo potesse (e in fondo o fa) enire ildolore per il tradimento. Nonostante il ungo monologodel generale e quela che è a particolare sensibilitàdel’autore (morto suicida nel 1989) è un ibro sul’amicizia e sula finedela vita, quando si tirano e somme e ci restano accanto solo quele persone che nel bene e nel male sono state importanti per noi. Perchè comedice il generale "Non c’è nula che gli uominidesiderino con tanto ardore come un’amiciziadisinteressata"
Braci, ceneri e verità. Riecco tutte e ossessionidel’uomo Màrai: amore, verità, vendetta, amicizia, ragione, passione, morte… Due uomini si incontranodopo quarant’anni: uno, il generale Henrik, ha vissuto indignitosa solitudine, ’altro, Konrad, ha viaggiato per i Tropici. Erano amicida giovani,di quel’amicizia che può esistere solo tra uomini, e si sono separati, forse, a causadi unadonna, Krisztina, a mogliedi Henrik, morta ormaida ungo tempo. Perché Konrad è tornato? a sua partenza era stata improvvisa, se ne era andato senza avvisare nessuno. Eppure rieccolo, nela stessa stanzadi quarant’anni prima, arredata ed iluminata nelo stesso identico modo, ad ascoltare, quasi senza profferire parola, il ungo monologodi Henrik che rievoca ’ultimo giorno trascorso insieme, quele ore che hanno cambiato il corsodele vitedi tre persone. È significativo ’accostamento tra braci e ceneri. e bracideldiariodi Kristztina, che viene gettato nel fuocoda Henrik senza eggerne e ultime pagine, e e ceneri in cui si è tramutato quel corpo amatissimo. Queldiario avrebbe potuto rispondere a unadeleduedomande che il generale ha conservatodentrodi sé per quattrodecadi, in attesa che il suo amico tornasse per fargliele. Le braci, come e passioni, vivono per ungo, ungo tempo. Eppure, ala fine, sonodestinate adiventare cenere. E niente importa più. Neanche a Verità. Oppure no?