Parlare oggi di diritti, e tanto più quando l`interlocutore sono giovani che ci chiedono verità, non parole vuote, vuol dire riconoscere innanzitutto che di diritti non basta più parlare. È certo importante conoscere, informarsi, sapere che dietro quei documenti, quelle parole, ci sono persone ce hanno avuto coraggio, tenacia, intuizioni. Persone che hanno lottato e spesso rimesso la vita per la fame e la sete di giustizia. Ma tutto questo non può andare solo a nutrimento di un sapere, per quanto necessario e utile. Bisogna che quel sapere si traduca in un essere, che i diritti di carta diventino diritti di carne. Luigi Ciotti Rari segni di penna.