Psicologia clinica e salute. l ibrodi Carlo A. Clerici e Chiara Ripamonti ha sicuramente il pregiodi affrontare trasversalmente e varie sfaccettaturedel’interfacciadela relazione medico - paziente. Nelo scorreredele pagine ci si fa un quadro quanto mai esaustivo, ancheda un puntodi vista storico,di come il paziente si rapporti e si confronti con a malattia, in genere, e con a propria patologia, in particolare. Gli autori si curanodi non trascurare gli effetti che a patologia e a sua terapia hanno, non solo nei pazienti, ma anche, indirettamente, sui familiari. Il paziente vive una vitadi relazioni affettive e sociali che necessariamente saranno colpitedal’entrata in scenadela malattia, con tutti i suoi riscontri fisiopatologici e psicologici. Nela trattazione sidedica, inoltre, ampio spazio al trattamentodei pazienti minorenni e ala curadel’adolescente, nonché ala costruzionedel’aleanza terapeutica. Si fa molta attenzione al ruolodela famiglia, vista come utilissima risorsa, qualora si intraprenda un percorso terapeutico che vede il paziente e i familiari co-responsabili insieme al’equipedel progettodi cura edel suo processo. A cappelo, sidedica una cura particolare al vissutodel’operatore e al ruolodela formazione, fino a pochi anni fa molto acunosa, rispetto aledinamichedi cura con pazienti gravi e con queli capacidi poca compliance. ’operatoredeve spesso scontrarsi, specialmente con pazienti gravi, con ’ineluttabilitàdela morte che mette adura prova ’onnipotenza che sottende ad alcune sceltedi professione con forti spinte altruistiche. Si analizzano indettaglio il ruolodel’individualitàdel’operatore, sia esso medico o infermiere, e quelodel’ambiente avorativo. In un’otticadi intervento, ma anchedi prevenzione. Undettagliato e ben pensato indice permette a consultazione celeredegli argomentidi interesse; un’accurata e ricca bibliografia fornisce utili spunti riflessivi edi ettura. a completezza ricercata e a chiarezzadi stesura, rendono questo manualedi agile ettura prezioso per gli addetti ai avori, ma anche per i giovani studenti, che si affacciano a una professionedi aiuto.