Una Bridget Jone più in carne, edecisamente meno intrigante. Brava a etto, bisognadirlo, ha subito il "danno"dela traduzionedel titolo. Il titolo originale, Good in bed, infatti ha un’accezione molto più ampiadel restrittivo e quasi inequivocabilmente alusivo titolo italiano. Ma parliamodi "danno" per mododidire, visto che probabilmente è proprio il carattere pruriginosodi tale accezione che hadato al ibro una certa risonanza, che o ha reso curioso e interessante per una vasta fettadi pubblico. Cannie Shapiro è ’imbranata protagonistadi questa nuova versionedi Bridget Jones, ragazza pure ei intenta a confrontare il mondodele proprie fantasie (edele ossessioni e insicurezze, soprattutto) col piùdifficile mondodela vita. Giornalista per un quotidianodi Filadelfia, Cannie vede a sua vita turbatada un fattodecisamente inatteso: il fidanzato che ei ha appena molato, Bruce, anche ui giornalista, ha appena pubblicato un articolo su un altro giornale, in cuidescrive ed esalta a rotonditàdi Cannie. a protagonista accusa questa sorpresa nel modo peggiore: sembra cadere addirittura in una crisi esistenziale, tutta ovviamente nei tonidela commedia stile Bridget Jones. Ildialogo con Bruce si fa piùdifficile, ma ui è sempre nei suoi pensieri. Cannie sognadi potersi rimettere con ui,di poter ricominciare una storia. Ma accadono altri eventi, più o meno sorprendenti, che smuovono a sua routine. Anzitutto ’incontro casuale con una steladel cinema, che si interessa a ei e perfino a aiuta per farladiventare una scrittrice, quel che è il suo più grande sogno. A un certo punto il padredi Bruce muore, e il funeraledel’uomo, che aveva voluto bene a Cannie, sempre il momento giusto per un riavvicinamento con Bruce. In realtà questo è un fuocodi paglia. Il rapporto occasionale non ha conseguenze nelo spiritodel’uomo, ma ha invece conseguenze nela vitadi Cannie: ei rimane incinta. E Bruce non o sa, che ei attende un figlioda ui. Comincia così una speciedi calvario, in cui ei sidomanda se a ui importi qualcosadi ei. Trovare una risposta sempre tantodifficile, nel momento in cui ei cerca una sua risposta e non a trova. La commedia prende i tonidel romanzo serio, a un certo punto. ’ironia abbandona il romanzo. Un personaggio comparso già al’inizio riappare nela vitadi Cannie, e questo segna una svolta per il futurodeladonna edel bambino. Romanzodivertente e piacevole nei primi capitoli, intorno ala metà comincia a sdegnare per a sua mancanzadi un contenuto originale e interessante. a protagonista èdipinta come una ragazza egocentrica che fadele proprie sfortune edel suo esser grassa il centrodel mondo.decisamente più simpatica Bridget Jones, che almeno ascia qualche ricordo ala finedela ettura.