NanÃ
Un libro usato di Zola Émile; Bellonci M. (cur.), edito da Rizzoli, 1981
Stato Conservazione: BUONO
€ 5.00
Ean/Isbn
9788817122528
Autore
Zola Émile; Bellonci M. (cur.)
Editore
Rizzoli 1981
Reparto
Genere
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Ladonna e a Francia "Nanà cresceva,diveniva una giovane. A quindici anni era già grande,di carnagione bianchissima, assai grassa, così rotonda che si sarebbedetta una pala bonciana. Signorsì, aveva quindici anni, tutti identi e non portava il busto". Nanà, già a quindici anni, ostenta "una vera freschezzadi gazza stemperata nel atte", una "pele velutatadi pesca", un naso grazioso ed una "bocca rosea",dale cui abbra gli uomini pendevano perdendosi in sguardi colmidi malizia e peccato. a sua capigliatura folta e bionda, "colord’avena fresca", sembra "gettare sule tempie una polvered’oro" che perfettamente s’accoppia al rossore timido e floridodele gote rigonfie. Troveremo Nanà, tre annidopo, su un palco. "Le nuvoledel fondo s’aprirono e Venere apparve. Nanà, altissima, formosissima per i suoidiciotto anni, nela sua tunicadidea, i unghi capeli chiari semplicementedisciolti,discese verso a ribalta con una tranquilità imperturbabile, ridendo al pubblico. Attaccò a sua grande aria, iniziando a far recita". ’NanÒdi Emile Zola è a rappresentazione, quantomenodocumentaria,di un tempo misogino, in cui a belezza femminile viene ostentata e trattata (e svestita e comprata) come fosse un capriccio. Attraverso e carni abbondanti, ora procaci ora semplicemente naturali,di questa graziosa fanciula troppo presto cresciuta scopriremo il gradod’abissodela Franciadi pieno Ottocento. E scopriremo quanto, pur nel’abisso moraledi tempidegenerati e abbruttiti, in una "carneficed’uomini vendicativa e suprema" (Gesualdo Bufalino) permangano fantasie, tenerezze, timidi ricordid’infanzia,delicatezze non vendibili,delicatezze non acquistabili.