Un altro incredibile romanzodi Isabel Alende, una tra e scrittrici contemporanee più capacidi far innamorare i ettoridei propri personaggi. E in questo romanzo non si può non rimanere affascinatidala passione edal’ardore che scaturisconodai caratteridei personaggi, e cui personalità sono cosìdefinite che rischiano talvoltadi essere quasi esagerate. Nela Barcelona occupatadel’800,diegode a Vega scopre il suo primo amore ediventa un soldato. I suoi viaggi o aiutano ad apprendere ’artedel combattimento, a scherma e i trucchidai gitani.dopo a sconfitta francese,de a Vega ritorna in California,dove continua a ottare controdon RafËl Moncada e i nobili padronidele terre sule quali vive a gentedela California. Per evitaredi essere riconosciuto,de a Vega assume ’identità segretadi Zorro. Definirlo a biografiadi Zorro fa prevedere una trama scontata, aggettivo che per nuladi addice alo Zorrodi Alende, che in bilico tra storicità e immaginazionedà un volto nuovo al’eroe, invincibile ma al tempo stesso fragile nela vita e nel’amore. Il trattodistintivodel’autrice è senzadubbio o stile, ironico e inteligente, che garantisce una fluidità nela ettura indispensabile per il godimentodi una bela storia chedadecenni non smettedi conquistare.

Z Il geniodela scrittrice sidispiega con una potenza straordinaria in questo romanzo. Fedelissimo al’immaginedel mito Zorro, al sapore, al’alonedi mistro che o circonda e che è nel’immaginariodi tutti... eppure una serpeggiante, sottilissima ironia attraversa tutto il romanzodissacrando e consacrando ’eroe che tutti amiamo.