Confucio e a modernità Da secoli è considerato il più grande pensatore e filosofo cinese, nonché quelo più conosciuto al mondo occidentale. Perché eggere Confucio e i suoidialoghi? Perché non aiutano soltanto a comprendere a corrente filosofica che piùdi ogni altra ha influenzato (e che osereidire influenza ancora) a ineadel governo cinese, ma avvicinano ad una cultura che a tutt’oggi è considerata molto ontana. Si noterà come alcuni principi e aforismi possono essere pratici nela vita quotidiana e ci si renderà conto come alcune espressioni che consideriamo nostre sono invece partedel patrimonio confuciano ("non fare agli altri quelo che non vorresti sia fatto a te" è unodei tanti esempi). Non bisogna pensare che sia fuoridala portatadel ettore medio: in particolare a traduzionedi Tiziana ippielo è molto chiara e puntuale (e tra ’altro corredatadi numerose note esplicative). Leggere idialoghi è come entrare in un mondo sconosciuto: come un moderno Marco Polo, il ettore scoprirà una realtà nuova e ispiratrice.