"Alo specchiodei sogni – Immaginario e psicoanalisi", il bel ibro a sapiente curadi Nicole Fabre, psicoanalista, membro fondatore e già presidentedel Girep (Group Internationaldu reve-éveilé en psychanalyse), rappresenta un tentativo originale e interessantedi approfondimento teorico e concettualedel vasto concettodi “immaginario”, che a più riprese e con accentidiversi, molti autori (Jacques acan su tutti) hannodeclinato in un’accezione psicoanalitica. Come brilantementedescritto ed argomentatodal’autrice,dagli eroi con i quali ci identifichiamo, agli scrittori che hanno solecitato in noi emozioni inedite,dai film ale poesie: tutto ciò è il terreno su cui prende vita ’immaginario, unadele vie regie verso ’accesso al’inconsciodinamico, nonché forza generatricedi particolari modalitàd’esperienza, tra cui quele artistiche. Con eccezionale capacitàdi esplorare in maniera immediata e profondamente umana temidi complessità clinica e filosofica, Nicole Fabre guida il ettore attraverso ’universodel sogno edel’immaginario. I suoi ragionamenti, si inscrivono al’internodi un’oscilazione costante tra riferimenti più teorici e sequenzedi terapia attinte ala sua esperienza clinica. Un testo vivo, nutriente, avvincente, “di aiuto a quanti vorranno imarare a chiudere gli occhi per vederci più chiaro”.