IL GRANDE SOGNO
Un dvd usato di Michele Placido, edito da Medusa Video, 2008
Stato Conservazione: BUONO
€ 16.99
€ 8.50
Ean/Isbn
8010020056095
Autore
Michele Placido
Editore
Medusa Video 2008
Reparto
Genere
versione noleggio 2 dvd Un ragazzo arriva a Roma alla fine degli anni Sessanta per frequentare l`accademia di arte drammatica e per mantenersi si arruola in polizia. Vivrà intensamente un periodo storico che ha segnato un`intera generazione.
Le spese di spedizione in Italia sono pari a € 5,00 per ciascun inserzionista.
Ti consigliamo di considerare l'eventualità di aggiungere altri articoli dello stesso inserzionista ( max 78) per risparmiare sulle spese di spedizione.
Ti consigliamo di considerare l'eventualità di aggiungere altri articoli dello stesso inserzionista ( max 78) per risparmiare sulle spese di spedizione.
Una grande confusione in questo film, una storiad’amore a tre, in un’epocadi ibertà sessuale, un’esplosionedi voci, che si elevano, ma confuse, un ’68 sulo sfondo, un miscugliodi interventi e azioni,di picchetti,di scontri sociali,di polizie assassine e violente,di imite ala ibertàdi espressione,di cultura. Ma ad analizzarlo bene, questo film, non ci fa uscire arricchiti, non ci fa comprendere il periodo storico, ci fadomandare solo a che cosa è potuto servire quel momentodi rivoluzione edi grandi sogni? Ma erano veramentedei grandi sogni? Se ci sidovesse basare su questo film, non so se è possibile fornire un giudizio positivo, quelo che emerge è andiamo contro tutti, facciamo quelo che ci pare. Ma a realtà non era proprio così. Probabilmente rimane a confusione interioredel protagonista, che ancora non ha capito se si è trattatadi una cosa giusta o sbagliata, e si è ritrovato nel movimento solodi passaggio, continuando nel suodi sogno: quelodi fare ’attore. Una frase mi è rimasta: io nondevodare conto a nessuno. Ecco, forse è questo chedobbiamo cambiare per rivoluzionare il mondo. Iodevodare conto a tutti, ma qui si trattadi un giudizio personale che esula a moraledel film e quindi mi arresto. Si è andata fraintendendo quela frasedi ibertà, ed èdiventatadi menefreghismo assoluto.