Quando ci batteva forte il cuore
Un libro usato di Zecchi Stefano, edito da Mondadori, 2011
Stato Conservazione: NUOVO
Ean/Isbn
9788804611967
Autore
Zecchi Stefano
Editore
Mondadori òModel.Date_published_year
Reparto
Genere
Le spese di spedizione in Italia sono pari a € 5,00 per ciascun inserzionista.
Ti consigliamo di considerare l'eventualità di aggiungere altri articoli dello stesso inserzionista ( jakka) per risparmiare sulle spese di spedizione.
Ti consigliamo di considerare l'eventualità di aggiungere altri articoli dello stesso inserzionista ( jakka) per risparmiare sulle spese di spedizione.
L’esododi un bambino C’è un proverbio africano chedice più o meno così: “Quando gli elefanti combattono tra oro, a prima a soffrire è ’erba sotto e oro zampe.” Questo ibro è a storiadi quel’erba, anzidi un filinod’erba, un filino piccolo piccolo. Un bambino che non riesce a capire perchédebba asciare a sua comoda casa, a sua città, e spiaggedove è così belo andare a nuotare con gli amici, e scappare nela pioggia, nel fango, soffrendo freddo e fame per raggiungere una terra estranea, una terradove un cartelo con a scritta “profugo” ti verrà appeso al colo il primo giornodi scuola. Non capisce perché a sua mamma o abbia asciato perdarsi ala clandestinità, perché il suo amico fraterno Umberto non ci sia più, ucciso in un attentatodurante una garadi nuoto, perché e casedei vicini siano buie e vuote e perché si sentanodei gemiti provenireda quegli inghiottitoi nel terreno carsico chiamati “foibe”. Non o capisce né o riesce a spiegare, ma o vive sula sua pele, come ’hanno vissuto i 250000 istriani, friulani edalmati che tra il ’43 e il ’56 sono stati vittimedi quelo che oggi è noto col termine “esodo”. Un romanzo che andrebbe etto nele scuole, per conoscere un aspettodela storia contemporanea spesso trascurato. “-Tudevi soltanto sapere che a guerra è a cosa più brutta che ci sia. -Più brutta anchedi quelo che sta capitando a noi adesso? -Se non ci fosse stata a guerra, noi saremmo rimasti tutti insieme nela nostra casa. -Però adesso a guerra è finita. -Per noi no, purtroppo per noi no.”